Finanziarie Regionali protagoniste dello sviluppo locale: ANFIR guida il confronto a Pescara

Grande partecipazione al convegno “Territori, Crescita e Futuro: le Finanziarie Regionali protagoniste dello sviluppo”, organizzato da FiRA – Finanziaria Regionale AbruzzeseRegione Abruzzo e ANFIR – Associazione Nazionale Finanziarie Regionali. L’iniziativa ha confermato il ruolo centrale di ANFIR come regia nazionale della finanza territoriale, facilitando il dialogo tra istituzioni, attori economici e sistemi regionali per favorire lo sviluppo locale attraverso strumenti innovativi e condivisi.

Vietti (ANFIR): “Le finanziarie devono diventare attivatori di sviluppo”

Ad aprire i lavori è stato il presidente di ANFIRMichele Vietti, che ha sottolineato l’evoluzione delle Finanziarie Regionali da semplici gestori di fondi pubblici a soggetti capaci di attivare anche capitale privato e di promuovere mercati finanziari alternativi. Ha ricordato come ANFIR svolga un ruolo determinante nella condivisione di modelli operativi, nella riduzione dei tempi di attuazione degli strumenti e nel dialogo costante con le istituzioni nazionali. Esempi concreti, come i basket bond e i fondi di venture capital, dimostrano un approccio pionieristico che può essere esteso su scala nazionale per rafforzare la competitività dei territori.

Il modello FiRA e la visione regionale

Il presidente della Regione AbruzzoMarco Marsilio, ha portato il saluto istituzionale evidenziando come la nuova FiRA, nata dalla fusione con Abruzzo Sviluppo e oggi con bilancio in attivo, rappresenti una scelta strategica di razionalizzazione, semplificazione e rafforzamento operativo. Ha evidenziato l’obiettivo di creare una struttura in grado di supportare concretamente imprese, start-up e associazioni di categoria, anche oltre i confini regionali, e di rendere la finanziaria uno strumento cardine nella gestione dei fondi europei.

Il presidente di FiRAGiacomo D’Ignazio, ha proseguito sottolineando l’orientamento sempre più nazionale della società, che stringe alleanze con enti e istituzioni attivi in ambiti come l’innovazione, l’attrazione di investimenti e la promozione industriale. Ha evidenziato l’importanza di superare i confini amministrativi per valorizzare le risorse endogene dell’Abruzzo e attrarne di nuove, ricordando come FiRA sia nata per attuare la programmazione economica regionale e oggi operi anche come soggetto propositivo e di ascolto nei confronti delle istituzioni.

Quattro tavoli di confronto per una strategia condivisa

La giornata si è articolata in quattro sessioni tematiche che hanno affrontato lo sviluppo territoriale da diverse prospettive. Nel primo panel, dedicato al rapporto tra imprese e istituzioni, sono state analizzate strategie comuni per la crescita economica e il rafforzamento della competitività territoriale, con il contributo di esponenti del Parlamento, di Confindustria, del MEF e di Lazio Innova. Il secondo panel ha affrontato il tema del raccordo tra formazione, lavoro e bisogni del sistema produttivo, mettendo in evidenza la necessità di una maggiore integrazione tra politiche educative, occupazionali e industriali grazie al dialogo tra rappresentanti del Parlamento, dell’Università, dei sindacati e della Regione.

Il terzo momento di confronto è stato dedicato all’agricoltura e alle filiere locali, con una riflessione sugli investimenti pubblici nel settore primario e sul ruolo delle Finanziarie Regionali in questo ambito. Sono state analizzate le politiche adottate dall’Abruzzo, tra le prime regioni ad applicare strumenti finanziari specifici per l’agricoltura, insieme a rappresentanti del Governo, della Regione e delle società Gepafin e Finlombarda. L’ultima sessione ha messo al centro il ruolo delle finanziarie nell’economia reale, con un approfondimento sulla loro capacità di dialogare con il sistema produttivo e di sostenere la crescita attraverso strumenti flessibili e mirati. Sono intervenuti esponenti delle istituzioni regionali, del mondo professionale, del venture capital e delle società pubbliche come FiRA e Sviluppo Basilicata.

ANFIR come rete nazionale di sviluppo

L’incontro di Pescara ha rappresentato una tappa significativa nel percorso che ANFIR sta guidando a livello nazionale per trasformare le Finanziarie Regionali in soggetti sempre più integrati, dinamici e riconosciuti nei processi di sviluppo territoriale. Il contributo dell’Associazione ha favorito una visione condivisa basata sulla collaborazione tra Regioni, sul rafforzamento degli strumenti finanziari messi a disposizione del tessuto produttivo e sull’alleanza tra risorse pubbliche e private.

Il convegno ha confermato una linea chiara: la crescita dei territori passa da una rete nazionale di finanziarie regionali capaci di operare in chiave sistemica e di accompagnare imprese, istituzioni e comunità nella sfida della competitività, della transizione e dell’innovazione.